COSA ASPETTANO I SOLERTI SS ED I GIUDICI DEL TRIBUNALE PER I MINORI IN QUESTO DISPERATO CASO DI SOTTRAZIONE ALLA MADRE?

7 Gennaio 2023 | Michela Nacca



Una mamma 47enne della zona di Frosinone, una Docente di Matematica, è stata costretta a denunciare il marito per maltrattamenti.
Lui sarebbe un medico di Trani, in base a quanto scritto dai giornali. Un uomo che avrebbe costretto la donna a umiliazioni, coercizione e denigrazioni.

Lui è stato rinviato a Giudizio ma la donna, dopo essersi ammalata di cancro e la solita trafila di servizi sociali e CTU che ben conosciamo – quelle prassi definite TORTURA dall’ONU – un anno e mezzo fa si e’ ritrovata costretta a lasciare che il figlio minore, oggi dodicenne, vivesse con il padre.
La figlia quasi maggiorenne preferì rimanere con la madre.

Nonostante un decreto del Giudice prevedesse incontri con la madre, il padre non avrebbe mai rispettato il contatto.

In questo caso niente querela per sottrazione di minore?

Niente reato di maltrattamenti al bambino e alla madre?

Niente reato di inadempimento doloso di un provvedimento giudiziale?

Ed i solerti servizi sociali (senz’altro presenti a monitorare stante la denuncia materna ed il rinvio a Giudizio paterno) non hanno fatto né fanno nulla per assicurare regolari incontri materni?

Non si sono immediatamente mossi per allontanare il bambino al padre “ostacolante”?

È sempre e solo la madre che denuncia quella da monitorare, affinché non ostacoli col suo amore la relazione paterna?

https://www.ilmessaggero.it/…/lazio_frosinone_figlio…

https://www.tg24.info/frosinone-malata-terminale…/…

https://www.ilmattino.it/…/lazio_frosinone_figlio…

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