DONNE. CASO MASSARO, NACCA (ANTIGONE): ALIENAZIONE PARENTALE È SENZA FONDAMENTO. “PER CASSAZIONE È ‘UN COSTRUTTO PARASCIENTIFICO CHE MINACCIA SICUREZZA BIMBI'”(DIRE) Roma, 11 ott.

11 Ottobre 2019 | Michela Nacca

agenzia stampa DIRE riporta il nostro comunicato stampa!

DONNE. CASO MASSARO, NACCA (ANTIGONE): ALIENAZIONE PARENTALE È SENZA FONDAMENTO

“PER CASSAZIONE È ‘UN COSTRUTTO PARASCIENTIFICO CHE MINACCIA SICUREZZA BIMBI'”

(DIRE) Roma, 11 ott. – “Stanno per portare via un bambino dalla

sua casa, dai suoi affetti, dalle sue abitudini quotidiane e dai

suoi stessi amici. Per lungo tempo non gli sara’ piu’ permesso di

vedere la madre, se non durante brevi e sporadici incontri

vigilati. Eppure lui e’ un bambino sereno e bravissimo a scuola,

ben inserito socialmente e che vuole continuare a vivere con la

madre, suo principale punto di riferimento: una mamma che egli

avverte come protettiva e rassicurante. Tuttavia le Ctu ed i

Giudici avrebbero sostenuto che la madre avrebbe manipolato

psicologicamente il figlio con comportamenti ostativi contro il

padre e che il bambino sarebbe dunque affetto da ‘Alienazione

Parentale’. Ma anche il ministro della Salute italiano nel 2012

ha pubblicamente e formalmente dichiarato che la Alienazione

Parentale (ex PAS), i principi e i criteri che essa segue siano

un costrutto senza fondamento scientifico! Lo stesso e’ stato

affermato dal ministro della Giustizia francese, chiedendo che la

diagnosi e strategia processuale della Alienazione parentale non

trovasse piu’ applicazione nei tribunali, dati gli effetti

devastanti provocati sui minori (in

https://blogs.mediapart.fr/à/justice-2018-proscription-du-sà

https://www.cdpenfance.fr/à/le-syndrome-dalienation-parentà/

https://www.village-justice.com/à/Expertises-Judiciaires-reà)”.

Lo scrive in una nota la legale Michela Nacca, presidente “Maison

Antigone”, in merito al caso di Laura Massaro. Oggi il Tribunale

per i minorenni di Roma ha disposto l’allontanamento

del figlio dalla madre e la collocazione con il padre.

“Nel 2013 il Board del DSM 5 – continua il comunicato-

nonostante le pressioni lobbistiche pro PA (parental alienation)

ricevute, disse ancora un’altra volta “NO” all’introduzione

della Alienazione Parentale tra il novero delle sue

classificazioni. Nella stessa rivista dell’Associazione degli

Psichiatri Americani, l’American Academy of Psychiatry, un

articolo del 2012 ha ribadito che l’alienazione parentale, o in

qualunque modo essa voglia chiamarsi, non ha fondamento

scientifico ed anzi, risulta solo una mera strategia processuale

dagli effetti violenti e devastanti proprio per i soggetti

socialmente deboli coinvolti: donne e bambini. Una strategia

processuale dalle finalita’ precipuamente affaristiche ( Timothy

M. Houchin, John Ranseen, Phillip A. K. Hash and Daniel J.

Bartnicki, The Parental Alienation Debate Belongs in the

Courtroom, Not in DSM-5, in Journal of the American Academy of

Psychiatry and the Law Online January 2012, 40 (1) 127-131 see in

http://jaapl.org/content/40/1/127.full) !

La stessa APSAC ( American Professional Society on the Abuse of

Children) nell’agosto 2019 ha emesso un ennesimo comunicato

ufficiale, ribadendo di ritenere non fondata scientificamente la

alienazione parentale e intimando ad avvocati e psichiatri

forensi a non considerarla nei tribunali come una forma di

violenza e manipolazione psicologica, nonche’ avvertendo

esplicitamente ai sostenitori di questa “junk science” di non

sostenere falsamente che l’APSAC l’abbia riconosciuta

(https://www.apsac.org/single-p…/…/08/16/APSAC-ANNOUNCES-REVI

SIONS-TO-ITS-DEFINITIONS-OF-PSYCHOLOGICAL-MALTREATMENT-AND-ADDS-A-

CAUTIONARY-STATEMENT-REGARDING-USE-TO-SUPPORT-PARENTAL-ALIENATION-

CLAIMS in

https://docs.wixstatic.com/…/4700a8_dd15383209254acf95406fc…

881e.pdf. Nell’aprile 2019 la stessa Comunita’ scientifica

internazionale ha scritto un Memorandum pubblico indirizzato al

Board dell’OMS, affinche’ la ‘pseudoteoria’ e ‘parapsicologia’

(definizioni espresse in Sentenze USA) detta Parental Alienation

o Pas o anche ‘manipolazione psicologiche’ o ‘comportamenti

ostativi’, non trovi ingresso nell’ICD 11. Ai Ricercatori e

Docenti universitari iniziali si vanno aggiungendo di mese in

mese centinaia d’altri esperti internazionali”. (SEGUE)

(Com/Enu/ Dire)

21:41 11-10-19

“Anche molti Giudici e tribunali supremi

hanno messo in guardia dall’uso della Parental Alienation, dei

suoi principi e dei suoi criteri!- prosegue l’avvocato- Cosi’

l’ex Procuratore Generale francese Luc Fremiot (

https://www.lemonde.fr/m-le-mag/…/2019/08/30/luc-fremiot-vir

ulent-combattant-des-violences-contre-les-femmes_5504575_4500055.h

tml ,

https://www.marieclaire.fr/luc-fremiot-procureur-interview-…

es-conjugales,1323674.asp ). Il Giudice Dollinger della Suprema

Corte di NY (New York Law Journal, J.F. v. D.F., 61 Misc.3d

1226(A), 2018 N.Y.Slip. Op. 51829(U). Il Giudice italiano Fabio

Roia

(https://www.letteradonna.it/…/art…/conversazioni/2018/08/03/

alienazione-parentale-fabio-roia/26323/,

https://veronasettegiorni.it/at…/violenza-e-malagiustizia-a-

villafranca/), la Giudice Paola Di Nicola (P.Di Nicola, La mia

parola contro la sua, Quando il pregiudizio e’ piu’ importante

del giudizio.

https://www.dire.it/17-…/354258-video-violenza-donne-nei-tri

bunali-italiani-pas-e-bigenitorialita-con-maltrattanti/,

https://www.letteradonna.it/…/ar…/conversazioni/2018/10/04/p

aola-dinicola-magistrato-libro/26739/), la stessa Corte di

Cassazione italiana (Cass., Civile, Sez. I, n. 13274 , 18 maii

2019.

(https://www.ilfattoquotidiano.it/…/05/22/sindrome-alienazio…

parentale-cassazione-non-ha-basi-scientifiche-e-non-puo-motivare-a

ffido-esclusivo-figli/5197051/ ,

https://www.altalex.com/docum…/…/2019/05/20/sindrome-di-alie

nazione-parentale ) per la quale la Parental alienation e’ ‘un

costrutto pseudoscientifico… in grado di minacciare

l’integrita’ del sistema penale e la sicurezza di bambini vittime

di abusi’ (Sentenza della Corte di Cassazione italiana del 20

marzo 2013, n. 7041, punto 5.2). Ciononostante in Italia si

continua a ricorrere alla Parental Alienation ed ai suoi

principi, ai suoi ‘criteri’ (definiti dal Giudice Dollinger,

della Suprema Corte di NY, come “l’apice della follia” “For this court, the expert’s comment, at times, reached almost the apex of foolishness” v. in  https://bit.ly/2G8pkCT )!

Nel caso de quo non conosciamo il motivo del rifiuto radicale

di questo bambino a lasciare la casa materna.

Ma non importa… Non perche’ conoscere la vera causa del rifiuto

del bambino non sia rilevante, tutt’altro.. ma perche’ essa

passa in secondo piano rispetto il grave danno alla salute che

questo bambino sta rischiando! Quello che importa, infatti, e’

che questo piccolo ‘Angelo’ (cosi lo chiameremo per tutelarne la

privacy) soffre di una malattia rara, cronica e degenerativa. Una

malattia autoimmune che pone a rischio la sua fragile vita, con

recidive che si presentano ad ogni situazione di stress,

aggravandola o attivando delle nuove patologie autoimmuni, su

differenti organi! Temiamo che i Giudici e gli Avvocati che hanno

contribuito al raggiungimento di tale decisione non si rendano

conto di cosa sia una patologia autoimmune, di come essa peggiori

imprevedibilmente e drammaticamente ad ogni trauma subito da chi

ne soffre! Temiamo che questi Giudici ed Avvocati, CTU e CTP

coinvolti non si rendano conto che, a causa del trauma che il

piccolo ‘Angelo’ dovra’ patire, potrebbe molto probabilmente

vivere una grave compromissione della sua salute, mettendo a

rischio anche la sua vita. Sembrerebbe infatti che alcun esperto

immunologo sia stato consultato nell’emettere la decisione

finale, di strappare il bambino alla sua casa, ai suoi affetti,

alla madre a cui egli e’ cosi tanto legato. Incredibilmente

soltanto un avvocato tutore, psicologi ed esperti di diritto

avrebbero valutato l’opportunita’ di effettuare una simile

‘ablazione’ del bimbo. E cio’, se fosse vero, sarebbe una follia!

Ma se e’ vero che nessuno ha valutato il rischio medico,

traumatico e stressante di una ablazione, stante la patologia

autoimmune del bambino, cio’ significa anche che nessuno ha

saputo valutare il vero senso del comportamento materno! Il

comportamento di una madre che non e’ stato finalizzato ad

ostacolare una relazione familiare, ma a proteggere il

figlioletto dal rischio di traumi emotivi, al fine di difendere

la salute e la vita stessa del suo bimbo!”.

(Com/Enu/ Dire)

21:41 11-10-19

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